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World Padel Tour, la solitudine dei numeri uno

All’indomani dell’Estrella Damm Master di Valencia, le due finali maschile e femminile parlano chiaro: supremazia totale delle coppie Lima-Belasteguin e Mapi-Mayo Alayeto

I numeri uno del padel maschile e femminile fugano ogni dubbio, confermandosi all’Estrella Damm Master di Valencia re e regine del World Padel Tour, il più importante circuito internazionale dedicato ai professionisti di questo entusiasmante sport.

 

Pablo Lima, Fernando Belasteguin e le gemelle Alayeto, Mapi e Mayo, con le loro fresche vittorie valenziane staccano tutti gli inseguitori, rimanendo sempre più soli nel ranking WPT

 

pablo-lima-2-finales-estrella-damm-valencia-master-2018--1170x658.jpgAl Pabellón Municipal Fuente de San Luis è andata in scena una finale maschile che, sulla carta, poteva regalare molte emozioni al pubblico in tribuna. In realtà, già dalla prime battute, è stato un match a senso unico: colpo dopo colpo, quasi fossero stati incantati da un sortilegio, Maxi Sanchez e Sanyo Gutierrez si sono arresi alle furie Bela-Lima. Per il brasiliano e l’argentino è stata una prestazione superlativa; dal centrale di Valencia Belasteguin ha ribadito a tutti che, nonostante gli acciacchi, è ancora lui il più forte nel circuito World Padel Tour. Una supremazia lunga ben 16 anni ormai.

Supportato da un ottimo Pablo Lima sulla destra, la stella di Pehuajò si è imposto in un veloce primo set per 6 a 0. Chi sperava in una reazione degli avversari è rimasto spiazzato e deluso. Maxi e Sanyo non sono riusciti a ripetere l’incredibile prestazione in semifinale contro Paquito Navarro e Juan Martin, dove sono stati in grado di ribaltare il risultato e volare in finale. Anche il secondo set è volato via abbastanza agevolmente per i numeri uno Bela-Lima che si sono imposti per 6-2.

 

majo-sanchez-alayeto-6-finales-estrella-damm-valencia-master-2018--1170x658.jpgTutt’altra storia quando scendono sulla pista centrale di Valencia le due coppie finaliste Mayo e Mapi Alayeto da una parte e Martita Ortega e Ariana Sánchez dall’altra. Per le avversarie delle gemelle atomiche si tratta della seconda finale consecutiva nel circuito WPT. Iniziano forte le teste di serie numero 1 del ranking che riescono a conquistare subito un break. Break che si rivelerà decisivo per il primo set, dove si impongono  per 6-3. 

Nel secondo set Marta e Ari scendono sul campo da padel più toste, agguerrite e affiatate. La loro tenacia, però, non riesce a contenere la bravura e la malizia di Mayo e Mapi Alayeto. Il break sul 4-2 apre alle atomiche la strada verso il quinto titolo su sei finali disputate in questa prima metà di 2018.

 

 

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