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Arrow, il test del campione Martin Piñeiro

Durante l’allenamento di rifinitura in vista della partita di campionato con l’Area Sporting Club, il talento galiziano ci ha raccontato le qualità della sua racchetta, ideale per giocatori di medio o alto livello

Chi meglio di Martin Sanchez Piñeiro per raccontarci le qualità della Arrow, il modello di punta della nuova collezione Ares? Lo abbiamo incontrato alla vigilia del suo esordio in Serie A2 con l’Area Sporting Club guidata da Francesco Leone e Fabrizio Anticoli.

Poco prima di scendere in campo per l’allenamento di rifinitura, il campione World Padel Tour, attuale numero 34 del ranking mondiale, da una parte ci ha confermato le sensazioni già vissute da noi in passato provando la racchetta, dall’altra ci ha svelato le sue qualità anche da un punto tecnico-costruttivo.

La prima volta in cui ha impugnato l’Arrow è stato in occasione della tappa World Padel Tour a Barcellona. Da allora non ne ha più potuto fare a meno, scalando posizioni in classifica generale.

“Sono un giocatore alla ricerca sempre di nuove sensazioni ma, una volta provata la Arrow, mi sono fatto conquistare dalle sue impressionanti qualità”.

DSC_0094.JPGQualità che hanno risaltato al meglio il suo gioco. “È un tipo di racchetta molto aggressivo – spiega Martin Sanchez – senza però che sia trascurato l’aspetto del controllo. Mi aiuta a dare effetto alla palla e anche nelle situazioni più ingarbugliate e delicate sa come tirarmi fuori”.

“Inoltre – continua il membro del Vibor-A Team – è ideale per giocatori da fondo campo, perdona l’errore anche quando la pallina non è colpita perfettamente al centro della racchetta, sa essere micidiale in fase di attacco”. Il giusto bilanciamento, la forma del piatto a lacrima e una rigidità contenuta rendono la Arrow una racchetta allround.

DSC_0063.JPG“Ho scelto di giocarci perché, oltre a credere nella nuova filosofia del brand spagnolo, ho notato come rende tutto molto più semplice nel gioco”, ci dice Martin Piñeiro. “Il mio stile è molto offensivo, esige potenza da una racchetta: la Arrow non solo garantisce anche la velocità d’esecuzione, ma in difesa è un valido supporto per uscir da parete”.

Per il professionista WPT non ci sono dubbi: il top della collezione Ares è indicato soprattutto per padelisti di livello medio-alto o esperti.

DSC_0156.JPGA livello costruttivo la Arrow, come molte altre “palas” della gamma Ares, presenta una gomma EVA Soft ad alta intensità per contenere la rigidità di carbonio e fibra di vetro. Per assicurare la consistenza alla racchetta, Vibor-A ha realizzato un doppio tubo che corre lungo tutta la struttura.

Il culmine del progetto è l’innovativo sweetpot compatto: oltre a prevenire epicondiliti e problemi muscolari vari (la quantità di carbonio e fibra di vetro iniettata contribuisce ad assorbire le vibrazioni), diviene un ottimo appoggio per un colpo d’opposizione a due mani.

L’eccelsa qualità dei modelli Vibor-A è garantita dagli alti standard di produzione. “Il processo è tutt’oggi artigianale, studiato per realizzare racchette sempre affidabili e longeve”, racconta Piñeiro che poi aggiunge: “Nonostante siano prodotti destinati a professionisti e a un pubblico di livello medio-alto, il giusto mix dei migliori materiali oggi disponibili sul mercato e il ricorso a diverse forme di piatto fanno sì che ogni modello possa facilmente adattarsi a qualsiasi tipo di giocatore e stile di gioco”.

La Arrow è, in definitiva, un modello ideale per giocatori grintosi, affascinati da un gioco potente e desiderosi di maneggevolezza. Padelisti che, come Martin Piñeiro, amano il dinamismo, il rischio e “l’anticonformismo”.

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