È in corso in questi giorni al Flaminio Sporting Club di Roma un torneo riservato alla quarta, terza e seconda categoria e valido ai fini delle classifiche FIT.
Organizzato per la prima volta dalla Master Padel, associazione responsabile del settore paddle per il circolo capitolino, ha visto in una settimana scendere in campo oltre quaranta coppie sfidarsi in doppio maschile e misto
Grande soddisfazione per gli organizzatori visto che, nonostante il breve tempo in cui è stato ideato e promosso, all’appello hanno risposto moltissimi giocatori.
“Il nostro intento – ci racconta Roberto Agnini, maestro federale della Master Padel Flaminio – era quello di far qualcosa di carino per far conoscere all’esterno il nuovo assetto del Flaminio Sporting Club”. Per loro quindi il torneo è stato un’occasione per smuovere le acque puntando a coinvolgere padelisti dalla quarta alla seconda categoria. “Nell’arco di pochissimi giorni abbiamo chiuso le iscrizioni: questa è l’evidente dimostrazione che la formula ha funzionato e che c’è tanta voglia di padel”.
Si è partiti il 23 novembre con il tabellone dedicato alla quarta categoria. Alla fine dei playoff hanno guadagnato l’accesso al tabellone di terza le coppie Grio-De Simone, Bolasco-Mochi, Gasparrini-Nicoletti e i fratelli Scoppio, vera rivelazione della manifestazione. Infatti, dopo la qualificazione, i due hanno continuato a mietere vittime dimostrando una certa maturità in campo. Tant’è che oggi sono scesi nuovamente nella “gabbia” per giocarsi la vittoria finale contro le coppie di seconda categoria. Insieme ai fratelli Scoppio si sono qualificati per il tabellone di seconda i duo Pisano-Mastromarino, Zambrini-Serani e Alexis-Carraro. La finalissima sarà domenica mentre da domani inizierà il torneo di doppio misto.
Per il Master Padel sono settimane delicate perché il circolo è attualmente interessato da importanti opere di rinnovamento. “Siamo convinti – spiega ancora Agnini – che, alla conclusione dei lavori, lo Sporting Flaminio diventerà un’oasi felice per gli appassionati di questa entusiasmante disciplina sportiva”.