Perché il padel sta riscuotendo tanto successo in Italia e in molti altri Paesi? Alla base c’è, sicuramente, la sua caratteristica principale di sport facilmente accessibile a tutti. Rispetto al tennis, per esempio, entrare nella gabbia per iniziare a giocare a padel non richiede particolari abilità. Certo, volendo salire di livello, le carte in tavola cambiano, ma la possibilità di fare scambi e divertirsi con gli amici sono assicurati anche se è la prima volta che si mette piede sul campo da padel.
1 – Prima di mettersi alla prova, è indispensabile conoscere le regole. Eviterete di cadere in qualche tranello teso da avversari maliziosi. Se la semplicità è il tratto distintivo del padel, anche in questo caso troviamo conferma: dovrete familiarizzare con pochi concetti come il servizio, l’uso delle pareti e poco altro. Chi ha un trascorso da tennista avrà sicuramente dimestichezza con il punteggio, identico nel padel.
2 – In commercio esistono tantissimi modelli, tipologie e marche di racchette. La Vibor-A, brand di riferimento per la produzione di palas in carbonio, ha studiato due differenti collezioni per soddisfare ogni giocatore, dal neofita al professionista. In base al vostro livello di gioco, alla confidenza che avete con la racchetta e alle necessità, potrete scegliere fra oltre 15 modelli delle collezioni Vibor-A e Ares. Inoltre, prima dell’acquisto, potrete testare le varie racchette da padel nei circoli affiliati, lasciandovi consigliare dai maestri Superpadel. Dalla scorsa settimana è possibile provare le racchette della nuova rivoluzionaria collezione al Flower Padel di Roma.
3 – Scegliere le scarpe più adatte al vostro fisico non è secondario. Un errore comune è l’utilizzo delle scarpe da tennis sul campo da padel. Un errore che potrebbe avere ripercussioni sull’integrità delle articolazioni inferiori e dei tendini, senza contare poi il fatto che indossare un paio di scarpe studiate specificamente per il padel incide profondamente sulla resa in campo. Come vi abbiamo raccontato in un precedente articolo, la superficie sintetica di un campo da padel è differente rispetto a quella di un campo da tennis, senza contare la diversità dei movimenti di un padelista rispetto a un tennista. Per questo sono state messe a punto diverse tipologie di suole.
4 – Essere in forma e in buona salute vi aiuterà sicuramente a ottenere risultati incoraggianti. Non spaventatevi: per entrare nella gabbia non vi dovrete allenare come per correre una maratona. Occorrerà, più semplicemente, sviluppare un minimo di resistenza aerobica per reggere il ritmo (soprattutto dopo i primi giorni, quando gli scambi dureranno più a lungo). Per approfondire due aspetti legati a questo punto, vi consigliamo di leggere i consigli del dietista Daniele Belli sull’alimentazione e del fisioterapista Giorgio Centi sugli esercizi prima di scendere in campo.
5 – Abbiate pazienza e non disperate. Iniziare da zero un nuovo sport richiede tempo. Tempo per impratichirsi e prendere confidenza con regole e tecnica. Per sua natura il padel è uno sport più semplice di tanti altri all’inizio: perciò, dopo averlo sperimentato sul campo, affidatevi alle lezioni dei maestri Superpadel, pronti a insegnarvi la tecnica, la tattica e il regolamento qualora foste a digiuno. Vi seguiranno passo passo nel vostro percorso di crescita e toccherete con mano come i risultati non tarderanno ad arrivare.
