news

Padel, Roma e Msp celebrano la festa della donna

Per festeggiare “il gentil sesso”, il movimento MSP ha organizzato una settimana di padel gratuito per tutto il movimento femminile. Oltre 20 i circoli coinvolti nell’iniziativa che ha ottenuto il patrocinio di Roma Capitale e del Municipio XII

Da giorno a settimana della donna. Grazie all’iniziativa dell’MSP Italia, l’ente nazionale di promozione sportiva, dall’8 al 15 marzo “il padel rosa” potrà scendere in campo gratuitamente in alcuni circoli di Roma.

 

La Capitale celebra così la festa dedicata alle donne: un movimento, quello femminile, in continua crescita non solo fra i sette colli ma anche in tutta Italia. Con il patrocinio di Roma Capitale e del Municipio XII, “il gentil sesso” potrà giocare a padel in oltre 20 club romani e usufruire di lezioni gratuite. È incluso materiale tecnico in prova. 

 

Pink Padel Club co Ulivi VillageLa Settimana della Donna, promossa da MSP Italia-Comitato Provinciale di Roma insieme al Settore Padel MSP Italia, partirà venerdì 8 marzo dalle ore 11 al Pink Padel Club (via della Pisana, 1036) alla presenza delle autorità e si svolgerà nei centro sportivi affiliati MSP Italia.

“Siamo partiti da Roma per motivi istituzionali”, ci spiega per telefono un raggiante Claudio Briganti, responsabile nazionale MSP, che poi precisa come “la Città Eterna ha rappresentato sempre un banco di prova per tutte le nostre iniziative passate: se il riscontro sarà positivo, come prevediamo, dal prossimo anno parleremo di un evento allargato a tutta la Penisola”. 

Padel MSP Settimana della Donna.jpgMa non solo perché, sulle ali dell’entusiasmo per una serie di successi inanellati dall’ente di promozione sportiva, Briganti ha già in mente un ulteriore tassello da aggiungere alla Settimana della Donna. “L’altro giorno ho letto sul giornale di ‘Vivi con il cuore’, la campagna di informazione sulle malattie cardiovascolari e l'infarto, il killer numero uno delle donne”. “La maggioranza di loro non è consapevole del rischio, mentre quasi l'80% degli eventi cardiaci potrebbe essere prevenuto; il prossimo anno vorremmo sposare il messaggio e collaborare per lanciare l’iniziativa di sensibilizzazione rivolta a tutte le giocatrici”.

Il padel in rosa è sempre stato in cima ai pensieri dei promotori Msp. “Lavoriamo da sempre per portare più donne possibili sui campi” perché, come aggiunge subito dopo, “il movimento femminile è carente solo in ambito agonistico e quando si parla di tornei”. La comunità è, invece, molto attiva sulle chat e sui social, giocano e si divertono. “Ma, forse, temono la competizione o tirano il freno a mano quando si esce dagli schemi di una partitella con le amiche”, sono le riflessioni ad alta voce del numero uno Msp.

lombardi.png“Al primo torneo in rosa – ricorda Luca Briganti con una risata – si erano presentate al Magic Padel soltanto tre coppie. Io ero un po’ scoraggiato”. A confortarlo e a vederci lungo è stato Daniele Scopece, il direttore tecnico del Msp. “Dobbiamo investire nel movimento femminile coinvolgendolo gratuitamente perché ha potenziali enormi, è una comunità forte che gioca ancora sottotraccia” è stato, nella sostanza, la riflessione del suo braccio destro.

Così, per animare la rete, nel tempo sono state lanciate tantissime iniziative come “mamma-figlia” o il torneo di “San Valentino”. “Sempre a livello amatoriale”, puntualizza Briganti.

Ma dal giro delle giocatrici occasionali si può crescere e diventare delle campionesse. A chi sta pensando il presidente nazionale Msp? A Martina Lombardi che, dai ranghi delle amatoriali, è riuscita a vestire la maglia azzurra, confermandosi top player italiana. “Dall’amatoriale alla nazionale”, è il motto che al telefono ama canticchiare. Un invito, pensiamo noi, rivolto a tutta le donne che ancora vivono all’ombra, temendo il mondo dei tornei. Ma quando la competizione è sana e rispettosa, come garantisce l’Msp per le sue manifestazioni sportive, a vincere sono tutti. Divertimento e socializzazione in primis.

 

chiudi-menu
seguici su