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Open al Foro Italico, i campioni scendono in campo

Ieri mattina è iniziato il torneo di I categoria maschile. La coppia Mezzetti-Bruno, quest’ultimo giocatore Vibor-A, vince all’esordio sui campi rossi del Foro. Nel pomeriggio Carolina Orsi si arrende al muro Zacchini-La Monaca

Con la discesa in campo della I categoria maschile, ieri mattina il torneo Open del Foro Italico si è acceso. Cresce il tasso tecnico e il livello di gioco, le tribune si animano di appassionati e tifosi, i campioni del padel italiano e straniero rispondono regalando tanto spettacolo.

 

Dopo aver vissuto nei giorni passati i match dei maestri e giocatori Vibor-A, ora è toccato al nazionale Michele Bruno scatenare la potenza della sua Yarara Champ Edition. Insieme al suo compagno Luca Mezzetti hanno esordito vincendo in due set

 

DSC_0189.JPG“Prima di entrare nella gabbia – ci racconta a margine dell’incontro il maestro e giocatore Vibor-A – sapevamo come impostare la partita: mentre Viuda è un professionista di qualità, De Romanis è sicuramente un avversario abbordabile”. E così Michele Bruno e Luca Mezzetti, che per l’occasione indossava la divisa bianca del Vibor-A Team, hanno insistito sulla parte sinistra del campo da padel, limitando le incursioni del maestro spagnolo. Il quale ha avuto comunque modo di regalare colpi da vero fuoriclasse. “Viuda oggi ha giocato un’ottima partita, è stato un gatto in grado di recuperare tutto e trasformare efficacemente la difesa in attacco: per questo abbiamo subito cambiato strategia rallentando i ritmi e giocando palle piazzate e più lavorate”.

DSC_0088.JPGAlle 13.30 affronteranno la coppia Toccini-Palmieri, testa di serie n.1 del tabellone. Le possibilità di superare il turno qualificandosi per una storica semifinale non mancano: i due romani hanno lavorato sodo durante tutto l’anno, crescendo nella qualità del gioco espresso e trovando serenità in campo. “Non è la prima volta che li incontriamo, è ormai diventata una partita di casa”, scherza Michele Bruno. “Speriamo che le condizioni del campo da padel consentano il nostro gioco aggressivo e incentrato sugli smash: la pioggia e l’umidità dei giorni scorsi ci ha limitato non poco”.

Non mancano le parole di incoraggiamento per il suo compagno: “Luca è un mancino e come me esprime un gioco esplosivo: se troviamo quadra e giusto feeling, potremo dire la nostra. Abbiamo tutte le carte in regola per far parlare ancora di noi”.

orsi.jpgNel femminile sfiora l’impresa Carolina Orsi che, spalleggiata sulla sinistra da Cristina Dolce, non riesce a superare il muro, solidissimo, eretto da Francesca Zacchini e Alessia Lo Monaco. Qualche errore di troppo, soprattutto nei momenti chiave dell’incontro, e un gioco efficace solo a tratti sono costati il passaggio del turno all’inedita coppia. “Abbiamo giocato a fasi alterne, siamo stati poco costanti e la concentrazione non è mai stata sempre al top come richiedono questi incontri”.

Una sconfitta che lascia alla giocatrice Vibor-A tanto amaro in bocca ma da cui potrà riscattarsi nei prossimi giorni: sabato e domenica Carolina Orsi sarà in campo con l’Aniene per difendere il tricolore guadagnato sul campo da padel sempre qui al Foro Italico; la prossima settimana parteciperà invece all’Internazionale Fip 500 schierandosi alla destra di un altro volto noto al mondo Vibor-A: Martina Lombardi.

 

 

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