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Emilia-Romagna, riparte la stagione di padel. Sarà boom di presenze?

Con l’arrivo della bella stagione la Riviera si animerà di giocatori di padel. Riaprono i circoli e gli stabilimenti balneari. Tutti concordano: sarà un’estate all’insegna di questo sport. E intanto aprono nuove promettenti strutture…

Da marzo cresce la voglia di padel. Grazie all’arrivo della primavera, che porta con sé la bella stagione e l’ora legale, ovvero giornate di sole più lunghe e desiderio di sport all’aria aperta, anche nelle località di mare riprende frenetica l’attività dei circoli sportivi attivi nel padel. 

Il “risveglio” primaverile è sentito soprattutto in Romagna dove abbondano campi da padel lungo la Riviera.

In una sola settimana riaprono o riapriranno tanti club come il Ten Pinarella o il Sun Padel Riccione, il Bagno Corallo Beach o il Fanti Club. Altri, invece, come il Junior Club vicino a Bologna, inaugureranno nelle settimane a venire. 

ten pinarella.jpgIl primo club ad aver aperto i battenti è stato il Ten Pinarella di Cervia con i suoi campi da padel, tennis, calcetto, beach volley e beach tennis. Le attese per questa nuova stagione sono molto alte, come ci conferma il presidente Marco Fucci: “In tre anni siamo riusciti a creare un bel giro intorno all’unico campo da padel installato grazie alle attività promosse a livello amatoriale e federale”. 

Quest’anno i Ten Pinarella avrà una squadra nel campionato a squadre di Serie D mentre lo staff sta già pensando, a livello amatoriale, di organizzare la II edizione del fortunato torneo “Tuberos Cup” che l’anno scorso ha coinvolto 24 coppie di giocatori suddivise in due squadre. “Sostanzialmente è un torneo che si svolge nell’arco delle 24 ore: si scende in campo in continuazione, si cambia spesso compagno come fosse un doppio giallo. Il divertimento è assicurato così come la possibilità di fare nuove amicizie”, spiega il responsabile del circolo.

pappacena sun padel.jpgAd aprire le gabbie dei suoi campi per Pasqua sarà il Sun Padel Riccione che, come ci raccontano per telefono i responsabili della struttura, ha fatto molto bene l’anno passato: “Siamo molto attivi e propositivi perché vogliamo dare il nostro contributo allo sviluppo del padel sul territorio: organizziamo tornei amatoriali e federali, ci mettiamo a completa disposizione dei giocatori e delle giocatrici”. 

I tre campi all’aperto del Sun Padel hanno ospitato nel 2017 le finali degli Assoluti italiani outdoor di padel vinti dalle coppie Cattaneo-Cremona nel maschile, Sussarello-D’Ambrogio nel femminile e nel misto Fanti-Pappacena, giocatrice Vibor-A con la sua Black Mamba Edition.

“Il nostro obiettivo è la diffusione di questo entusiasmante sport fra i giovani e i neofiti. Puntiamo anche a ospitare altri appuntamenti di rilievo come una tappa Slam”, afferma Antonia Bernabé, presidente del Sun Padel Riccione. “Abbiamo uno zoccolo duro di circa cento  padelisti e padeliste che in alta stagione triplicano. Lavoriamo molto bene con i turisti grazie anche alla location dei campi da padel immersi nel verde, circondati da una zona pedonale e a pochi passi dal mare”.

Nel tempo il Sun Padel Riccione ha formato con il Misano Sporting Club, la cui squadra milita attualmente in Serie A, un’asse d’acciaio importante per lo sviluppo del padel in Emilia-Romagna. Il secondo è più vivo d’inverno perché ha investito in campi indoor, il secondo invece apre solo d’estate vantando campi outdoor sul lungomare. Così neofiti e habitué non rinunciano mai al padel, dividendosi fra due circoli molto attivi e propositivi.

In provincia di Ravenna, a Marina Romea, c’è uno stabilimento balneare che ha deciso di investire nel padel. È il Bagno Corallo Beach. Qui Mattia Gaudenzi è riuscito a vivacizzare il movimento del padel attraverso tante iniziative che abbracciano corsi di padel per bambini e adulti, tornei e partite aperte. La fortuna di avere i campi sulla spiaggia ha certamente facilitato il suo compito, come lui stesso ci spiega: “Lavoriamo molto con i turisti e i bagnanti che frequentano lo stabilimento: tra un bagno e l’altro, o prima di fare l’aperitivo al tramonto, si tuffano sul campo da padel”. Le attese per questa nuova stagione appena iniziata sono rosee: si punta a superare i 200 giocatori che entrano nella gabbia.

junior padel.jpgMa fra un’apertura di club e l’altra, l’Emilia Romagna è molto attiva dal punto di vista imprenditoriale: nelle prossime settimane apriranno tantissimi nuovi campi da padel. Di questa nuova stagione merita sicuramente un occhio di riguardo il Junior Club, storico circolo del bolognese che sul padel sta puntando tantissimo. Recentemente sono stati costruiti quattro campi indoor che richiamano molto da vicino quelli montati in occasione delle tappe del World Padel Tour. “Il nostro obiettivo è crescere ancora aprendo altri campi outdoor”, ci rivela Davide Ferin, responsabile della sezione padel del circolo sportivo.

Nonostante si sia iniziato a giocare per testare la superficie del sintetico, l’inaugurazione ufficiale è attesa per il 21 aprile. “Stiamo aspettando la conferma dell’ospite d’onore, Miguel Lamperti, che dovrebbe entrare nella gabbia per match dimostrativi”.

L’attesa è molto alta. “Nella prima giornata sono accorse oltre 200 persone che hanno giocato dalla mattina fino a tarda sera; il bello? Non abbiamo diffuso la notizia sui canali social ma sono venute spontaneamente tramite passaparola”. Un bel successo.

martin-sanchez-pineiro-4-cuartos-vallbanc-andorra-open-2017--1100x618.jpgTantissimi sono i progetti futuri del circolo, tutti tesi a creare una fitta rete di giocatori assidui e a potenziare i servizi offerti. “Vorremmo ospitare eventi dal grande respiro nazionale e internazionale, come una tappa del World Padel Tour di cui la Superpadel è l’interlocutrice unica per l’Italia”. 

Sull’onda dell’entusiasmo tante altre città si apriranno al padel o vi investiranno. Secondo fonti ben informate, parleranno di padel città come Reggio Emilia, Modena, Carpi, Bagnacavallo e Cesenatico.

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